venerdì 3 gennaio 2014
2013/2014
E così il
Natale è passato e l’anno vecchio è finito lasciando la strada a un nuovo anno,
che se poi uno ci pensa è soltanto un cambio di numeri e nient’altro. Alcune
cose che accadranno in questo 2014 sono già state programmate nel 2013 e quindi
si può già sapere se inizierà bene o male. Nel mio caso anche questa volta il
nuovo anno inizia con delle preoccupazioni per problemi di salute di una
persona.
Comunque le vacanze sono passate tutto sommato benino e siccome le
feste a casa mia non se le porta via la befana, ma il mio ex nel momento in cui
il 31 dicembre viene a prendere nostra figlia, io il primo gennaio l’ho passato
togliendo l’albero, il presepe, gli addobbi, i soprammobili natalizi, i Babbi
Natale, lucine e lucette. E via tutto perché voglio spazio, aria e cose nuove
per riempire la mia impersonale casetta e la mia vita nuova. Sì, perché sono stanca
di sentirmi dire che ho costruito un muro davanti a me, che non permetto a
nessuno di venirmi vicino e che dovrei aprirmi, fidarmi, divertirmi.
Una mia amica il 30 dicembre mi ha detto “ io non vedo nessuno al tuo
fianco perché tu ti sei chiusa a riccio e anche se qualcuno volesse chiederti
di uscire non ne avrebbe la possibilità”. Così ho riflettuto e ho capito che
cambiare è davvero difficile, si dice che chi nasce quadrato non può morire
tondo, però magari si possono smussare gli angoli. Io vorrei essere un po’ più
frivola, che non significa essere superficiale, ma saper divertirsi con poco.
Una sera sono uscita con delle amiche e mentre tornavamo alla macchina, un
gruppo di ragazzi ha cercato di attaccare bottone. Io ho tirato dritto facendo
finta di niente, le mie amiche invece ci hanno scherzato stando al gioco.
Quello che poi le mie amiche hanno cercato di spiegarmi è che scherzare e non
girarsi dall’altra parte quando qualcuno ci prova, non vuol dire che tradire la persona con cui si sta o che gli
si fa chissà che torto. Significa essere capaci di divertirsi.
Ho riflettuto e ho capito
cosa hanno cercato di dirmi, sì, sono troppo bacchettona lo so, ma so anche che non sono mai stata come loro e
cambiarmi è un’impresa forse impossibile. Però voglio almeno provarci, che non significa
fare la stupida con chiunque mi capiti a tiro, ma aprirmi alle cose nuove, alle
amicizie, alle nuove esperienze.
Quindi si fa un bel
bilancio dell’anno passato e dei nuovi propositi e ci si rende conto che
nonostante tutto di cose belle ce ne sono state, poche, ma ci sono state. E per
far in modo che l’anno prossimo ce ne siano di più, faccio anche io un elenco
di buoni propositi personali:
-prendermi cura di me stessa,
più estetista, parrucchiere, sport, vestiti e trucchi nuovi…
-impegnarmi maggiormente con il
piano e riuscire a finire le lezioni terminando il primo libro di musica
-ascoltare più musica allegra e
meno canzoni che mettono tristezza
-leggere e acculturarmi di più
-crearmi una cultura sulla
musica classica
-uscire a cena con almeno tre
persone diverse (amiche/amici/spasimanti/colleghi) non si contano figli e
parenti-impegnarmi per cambiare lavoro, anche senza riuscirci, ma almeno impegnarsi
-impegnarmi in un’attività che
aiuti le persone, gli animali o la natura
-riprendere l’inglese e il
francese-dimagrire tornando al mio peso pre-gravidanza
-fare una bella festa di compleanno
per Iaia e divertirmi di più con lei
-passare almeno un week-end in
una città che non ho mai visto (in Italia)
-non spendere più di quello che
guadagno
-personalizzare la casa
-essere più paziente e
tranquilla e meno impulsiva
-razionalizzare la rabbia
cercando di non farmi sopraffare dal rancore-andare almeno 2 volte a teatro
e se potesse dipendere da me,
vincere alla lotteria Italia, ma siccome non ci credo proprio scrivo qui il
numero di serie del mio biglietto: C407965 ah ah ah e adesso esci maledetto!
cugine
diamante
Natale 2013
Il nostro albero
un gatto nella capanna di Gesù
24 gennaio 2014 alle ore 11:23
Credo proprio che abbiano ragione le tue amiche..la vita va avanti...tu ti sei chiusa a riccio..ti sei logorata el tuo dolore, ma purtroppo la vita va avanti e tu devi farti forza e proseguire....ma proseguire non trascinandoti dietro, prodeguire vivendo sempre più...senza pensare a Lui, senza pensare a quella stronza e a quello che si è preso ( che poi pensaci Lei che cosa si è preso??? Un pz di M**** pari a lei)..e tu ti danni l'anima ancora per questo??? Hai soffrto abbasanza..hai sofferto troppo...ViVi..vivi con Iaia...e sbattitene di chi ti fa del male..non lasciarti distruggere..ritorna in forma, splendente, sorridente...Lui ha deciso di cambiare vita...non so ma in alcuni momenti è come se tu lo aspettassi ancora, come se da un canto vorresti che si penta di ciò che ha fatto e ritorni strisciando tra i tuoi piedi...Forse è il sogno di tutte noi donne innamorate e abbandonate..ma alla fine ce lo riprenderemo? Ne vale la pena aspettare che torni ( se torna???)...Lasciateo alle spalle... fatti fare i complimenti..rispondi ad un sorriso anche se è solo per scherzo...Non ti rinchiudere in falsi pregiudizi, nè fatti influenzare da false critiche....
Vivi "Shetoomuch"!! In bocca al lupo per la tua vita...ricomincia da questo anno 2014...
ti lascio con questa parole tratte da " MAngia prega ama":
"Per essere felice, devi sapere dove sei in ogni momento. Questo è equilibrio perfetto, proprio a punto tra cielo e terra. Non troppo "Dio", non troppo "io", altrimenti vita troppo pazza. Tu perdi equilibrio, tu perdi potere!"
Trova il tuo equilibrio!
13 febbraio 2014 alle ore 20:22
grazie per le tue parole. Purtroppo trovare un equilibrio è molto difficile, soprattutto se per tutta la tua vita è stato basato sulla vita di coppia. io non so chi sono e chi avrei potuto essere se non avessi incontrato lui a 17 anni. Sarei stata migliore o peggiore? E adesso cosa dovrei fare? Sono troppo vecchia o una possibilità ce l'ho ancora? Posso ancora cambiare e diventare me stessa e non il riflesso di qualcuno?