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mercoledì 13 gennaio 2016

come trovare l'uomo ideale  

Questo post nasce dopo che anche l’ultima delle mie amiche single si è trovata un compagno.
Questo post nasce con spirito autoironico, perché in questi giorni mi sento piuttosto in forma e mi va di essere leggera e pensare a cose stupide, altrimenti dovrei deprimermi e non mi va. Quindi non sono alla ricerca spasmodica di un uomo, anche perché la vita mi dimostra quotidianamente che gli uomini sono fonte di stress. Molto meglio stare da sola o viversi delle storielle fini a se stesse.

Cosa devo fare  se voglio trovare una persona da tenere al mio fianco lungo la strada della vita?
Prima di tutto devo capire che cosa cerco, fare un elenco di quello che vorrei; nel mio caso vorrei una persona:

·         colta

·         simpatica

·         carina, ma assolutamente non vanitosa

·         sportiva, ma non esagerata

·         pulita e ben tenuta

·         poliedrica

·         gentile

·         romantica

·         e  sì, benestante

Una volta creato un identikit del mio uomo ideale dovrei capire dove e come potrei incontrare una persona, non dico con tutti questi pregi (anche perché non esiste la perfezione), ma qualcuno che ne possegga almeno la metà.

Se lo voglio colto e poliedrico potrei andare a vedere delle mostre, dei musei o delle città d’arte. Queste cose le faccio già, perché mi piacciono, ma finora non ho incontrato nessuno. Continuerò a perseverare, tanto è un piacevolissimo passatempo.

Se lo voglio carino e sportivo, ma non vanitoso, non mi serve a niente andare in palestra (meno male perché non è una cosa che mi attira), ma potrebbe essere una buona idea riprendere a correre o portare mia figlia a fare le prove di tutti gli sport possibili. L’altro giorno l’ho portata a pattinaggio artistico e il maestro non era niente male, peccato fosse troppo giovane per me!

Se lo voglio benestante dovrei cominciare a frequentare locali trend o club, ma qui incontro un grande problema. Nella mia città non ce ne sono molti e a Milano non saprei con chi andarci, soprattutto nei club… Quindi il benestante devo metterlo in stand by.

Potrebbe essere anche una buona possibilità fare colloqui di lavoro e magari trovarlo questo benedetto lavoro. La mia amica ex single mi ha detto: che ne sai che cerchi un lavoro e trovi l’amore. Seeeee

Potrei girare tutti i corsi possibili e immaginabili e sperare in un professore interessante, ma sia nel corso di primo soccorso che in quello di buste paga la missione è miseramente fallita. Oppure potrei fare mille visite mediche, che ne avrei bisogno, o scegliere gli avvocati in base al sesso. Per adesso ne ho avuti tre e tutte donne.

Ora fatto un elenco di tutti i posti dove potrei incontrare l’uomo ideale è importante chiedersi: ma perché un uomo così meraviglioso dovrebbe essere interessato a una persona ordinaria e disoccupata come mi sento io?
E quindi via alla trasformazione che sicuramente aumenta l’autostima:
più parrucchiere
più estetista
più trucco
più libri da leggere
più informazione
più conoscenza
piu sport
più interessi
più lavoro

Vorrei terminare questo post raccontando un sogno che ho fatto due notti fa.
Ho sognato di mettermi con Pieraccioni. di andare in giro mano nella mano con lui e pure di baciarlo.
Ora, quando mi sono svegliata la prima cosa che ho pensato è stata:
ma perché Pieraccioni?
Perché non Simon Le Bon che è il mio ideale di uomo.
Perché?
Cosa avrà voluto dirmi il mio inconscio?

What next?

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