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mercoledì 9 marzo 2011

le cose belle della vita  

Grazie a Kriegio che mi ha spronata a pensare a 10 cose belle per cui valga la pena vivere.
Partirò da lei per questi miei pensieri, anche se alla fine credo che non saranno 10 le cose che in questo momento per me siano valse le sofferenze che la vita mi ha riservato. Ho passato sicuramente dei bei momenti, ma uno solo è davvero valso la mia vita.
Passo poi la palla a chiunque, transitando da qui, la voglia cogliere.

Banalmente, incredibilmente e ancora molto inconsciamente la prima cosa che mi viene in mente è la mia bimba. Anche se è difficile e lo sarà ancora di più quando saremo sole, nonostante spesso dica convinta che se tornassi indietro non lo rifarei, mi rendo conto che se veramente qualcuno mi desse la possibilità di non avere Iaia non accetterei per niente al mondo. Darei la mia vita per lei.

Il mare. Restare in piedi su una spiaggia sabbiosa alle sette di sera guardando fisso un punto del mare con il pensiero che tutta la mia famiglia si riunirà per cena, senza fretta. Poter toccare almeno una volta la sabbia magica delle Maldive.

Le vacanze che seguono un lungo periodo di intenso lavoro. Sia viverle che organizzarle. Quindi mi vengono in mente tutti i posti che ho visto e che valeva la pena visitare: Barcellona e la meravigliosa Sagrada Famiglia, New York e i paesi tipici americani, l’Islanda, L’Inghilterra, Parigi. La Russia, lo Sri Lanka le Maldive e tanti altri posti che ho potuto vedere.

I bei momenti che la mia storia con il papà di Iaia mi ha permesso di vivere. L’estate in cui ci siamo messi insieme, il primo bacio, la prima vacanza insieme sulle Dolomiti, il primo anniversario, il giro in moto in campagna il giorno prima degli esami di maturità, il periodo che abbiamo vissuto insieme, di nascosto dai genitori, quando eravamo all’università, gli aperitivi, il matrimonio e tutti gli anni felici che ci hanno portato alla nascita di nostra figlia.

Il pezzo di strada che separa casa mia dal mio posto di lavoro. 25 minuti di macchina immersi nella campagna con in sottofondo la musica delle mie radio preferite. Con le montagne di sfondo, le anatre con gli anatroccoli dietro che attraversano la strada (oggi ha attraversato la strada un fagiano), gli aironi che volano sopra di me e altre specie di uccelli di tutte le dimensioni che fanno il bagno nei canali che costeggiano la strada. Molte volte ho la tentazione di fermarmi perché potrei toccarli allungando un braccio.

I Duran Duran, i loro concerti, i post concerti, le promozioni e gli incontri con loro e con gli amici duraniani. I concerti della prossima estate…La musica in genere.

La mia famiglia, tutta.


Ora, per pensare invece alle disgrazie che mi stanno capitando, vorrei soffermarmi su quello che il destino carnevalesco mi ha riservato. Sono ormai 10 giorni che sul mio corpo, o meglio sugli arti inferiori e superiori, si sono manifestate queste strane “cose”.




Il mio medico ha provato a curarmi con antistaminici e creme antinfiammatorie e quando ha visto che peggioravo mi ha mandata al pronto soccorso. Dopo ore di attesa, 25 euro di ticket e la consulenza del dermatologo sono tornata a casa con un’altra crema antibiotica e nessuna diagnosi, ma solo un “torni lunedì mattina in ambulatorio”.
Lunedì sono tornata e mi hanno visto altri medici che hanno pensato ad una tossidermia causata da un maledetto aulin che ho preso qualche settimana fa. Però siccome non erano sicuri mi hanno prescritto 157,06 euro di esami del sangue, tampone faringeo ed esami delle urine.
Sta di fatto che ieri mi hanno prelevato mezzo litro di sangue, mi devo spalmare una crema allo zinco molto puzzolente e devo prendere un antistaminico che mi dovrebbe causare molta sonnolenza e quindi mi hanno sconsigliato di guidare. Ma secondo loro come posso fare? E così lo stesso guido per andare a lavorare, cercando di prendere le pillole una volta a casa.
In più queste “cose” non se ne vanno, anzi ogni volta che mi guardo ce n’è una in più. Se non riescono a guarirmi questa estate sembrerò una deficiente che con 40 gradi all’ombra va in giro vestita come fosse inverno!

Si accettano diagnosi da eventuali medici e non che dovessero passare da queste parti.

What next?

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3 commenti: to “ le cose belle della vita

  • ValePi
    12 marzo 2011 alle ore 12:01  

    tesoro, non ho cure antistaminiche per te... mi dispiace... certo lo stress di questo periodo non deve aver aiutato tanto il tuo fisico... uff...
    ... ma che belle le cose per cui vivi! Non dimenticarle mai, portale sempre con te....

    E porta anche questo premio, lo trovi da me!

  • Unknown
    15 marzo 2011 alle ore 13:47  

    Povera, mi spiace tanto per questa "robaccia" che ti sta infastidendo...
    Speriamo passi presto e stai su, ok?

  • shestoomuch
    18 marzo 2011 alle ore 15:09  

    grazie, la mia tossidermia sta passando, con molta calma, ma sembra stia passando. Vedremo cosa diranno gli esami.
    Valepi, grazie, ci impiegherò un po', ma verrò a ritirare il premio!