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mercoledì 23 giugno 2010

E' triste  

Frequento un forum di mamme, tutte felicemente accompagnate, nessuna che abbia problemi sentimentali. Così qualche giorno fa ho deciso di leggere qualcosa nelle sezioni " divorzi/separazioni/litigi", Divorzi, problemi amministrativi e infedeltà".
Mi ha preso lo sconforto. Pensavo di trovare persone con i miei problemi: litigi col marito, problemi di affidamento congiunto e varie ed eventuali. Invece mi sono scontrata con amanti diventate fidanzate, fidanzate diventate amanti, mogli di secondo letto e tutte che andavano contro a quelle povere mogli definite approfittatrici di soldi del marito.
Ho chiuso la sezione e sono tornata a leggere le mie mamme 2009.
Mi sono chiesta, ma perchè non si accetta il fatto che quando uno si sposa e mette al mondo un figlio deve mettere in conto di doverlo mantenere fino a che non sarà autosufficiente?
Se si decide di lasciare la propria moglie e quindi la famiglia formata con lei, non ci si può lamentare se poi il giudice decide che deve passare un mantenimento di 500 euro. E soprattutto non si deve lamentare la fidanzata di secondo letto. Che caspita c'entra, che ne sa lei di quello che la povera moglie ha passato, i sogni che aveva, i progetti che il marito ha distrutto? Non è umano che provi rabbia e rancore per quell'individuo che le ha rovinato la vita?
Con questo non voglio negare che purtroppo ci sono donne che non riescono a reprimere la rabbia a discapito dei figli. A volte si è così accecate dal rancore che non si riesce a distinguere cos'è bene e cos'è male.
Ma in questo caso, cari uomini che le avete distrutto la vita, fatevi un esame di coscienza e cercate di abbassarvi voi per una volta.
Voi avete combinato il casino, adesso aiutate le vostre ex ad accetare la situazione cedendo nei litigi e vedrete che questo andrà a vostro vantaggio. Tanto per cambiare! E soprattutto lasciate fuori le vostre amanti!
Oggi sono molto delusa e amareggiata, mi sono resa conto che per un uomo è molto più facile rifarsi una vita.
Domenica ho pensato alla mia vita senza di lui e ho capito che non c'è una vita senza di lui. Siamo stati sempre insieme con un contorno di amici che potevano anche non esserci. E adesso io non so cos'è una vita con un uomo diverso da lui. Anche se sento che non c'è un futuro per noi, o almeno credo di sentirlo.
Una sola cosa mi viene da dire pensando a questa situazione:
è proprio triste...

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