Search this blog


Home About Contact
sabato 19 giugno 2010

I mondiali  


Ci siamo messi insieme quando avevamo diciassette anni. Era estate, c’erano i mondiali di calcio, eravamo tutti davanti al megaschermo sperando di vedere l’Italia vincere. Abbiamo trascorso i nostri primi giorni insieme a ritmo delle partite del mondiale. L’ Italia non ha vinto.
La nostra prima e unica crisi è avvenuta durante un anno in cui c’erano i mondiali. Era l’estate in cui stavamo tornando insieme. Sempre a ritmo delle partite.
L’anno in cui ci siamo sposati c’erano i mondiali di calcio. L’ Italia è arrivata in finale. Eravamo a casa di amici a mangiare una pizza con le dita incrociate e la speranza che vincesse.
E l’Italia ha vinto, era la seconda volta in vita mia che l’Italia diventava campione del mondo ed era la mia seconda festa.
Quest’anno ci sono nuovamente i mondiali e siamo immersi nella nostra seconda crisi di coppia.
Questa volta però la strada che ho davanti porta solo ad una rottura definitiva. Credo che divorzieremo, è solo questione di trovare un accordo.
Avrei voluto trascorrere questi mondiali con la mia famiglia, quella che eravamo fino ad un anno fa.
Avrei voluto andare davanti al megaschermo con la nostra bambina vestita con la maglia dell’Italia.
Quello che spero invece è che l’Italia non vinca. Sarebbe troppo triste restare in casa e sentire la gente per strada che festeggia mentre io sto attraversando il periodo più triste della mia vita.
Una persona a cui voglio molto bene oggi, mi ha detto “ Vivi per tua figlia, vivi con gioia la tua bambina. Anche se adesso ti sembra tutto troppo faticoso e triste, questi sono anni che in futuro rimpiangerai”.
Io non volevo per mia figlia una famiglia di divorziati, io stessa avrei ceduto il posto ad un'altra persona con una famiglia più felice.
Forse però ho trovato un significato per tutto questo. Alla mia bimba è capitata una mamma che ha già sperimentato cosa vuol dire avere genitori separati. Ho già passato quello che lei dovrà passare, e questo mi permetterà di poterla aiutare quando ne avrà bisogno. Mi permetterà di capire quello che la farà soffrire e quindi anche di aiutarla nel migliore modo possibile. Forse è questo il senso di tutto. Forse avrò fallito nel formare la mia famiglia perfetta però potrò aiutare al meglio la mia piccola. Perché io ci sono già passata e questo l’ aiuterà. Lo spero proprio.

Forse l’Italia potrà vincere.

What next?

You can also bookmark this post using your favorite bookmarking service:

Related Posts by Categories



0 commenti: to “ I mondiali