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martedì 24 agosto 2010

ricaduta  

In questi due giorni, da quando lui è tornato, il mio stato d’animo è ripiombato nella depressione più profonda. Non so se come mi sento possa essere definito depressione, di certo è qualcosa che mi fa stare tanto male.

Questa mattina, mentre portavo in giro Iaia, dopo tanto tempo mi sono tornate le lacrime agli occhi. Avrei tanto voluto fermarmi e sedermi per terra, chiudere gli occhi e cancellare tutto quello che avevo attorno, proprio tutto. Avrei voluto essere la ragazza che avevo incrociato qualche minuto prima, con il cellulare in mano che camminava senza fretta, con la spensieratezza di chi può fare quello che vuole, tanto ha tutta la vita davanti e nessun legame serio. Di chi arriva a casa e trova il pranzo preparato dalla madre, di chi può sdraiarsi sul divano e guardare un film stupido o leggere un libro, di chi ha una persona da amare e cha la ama.

Mi sembra di essere entrata dentro ad un tunnel, senza aver avuto la possibilità di scegliere un’altra strada. Ci sono entrata tenendo per mano la mia bimba e so che devo cercare la luce per lei, devo trovare un’uscita, ma non ci riesco proprio, a volte mi sembra di farcela, ma è soltanto un’illusione momentanea. Ho paura di non essere capace di venirne fuori, ho la sensazione che prima o poi mi fermerò davvero, mi arrenderò, non avrò più le forze fisiche e mentali per lottare e allora manderò tutto all’aria, perché questa non è la vita che volevo per me è per mia figlia.

Tempo fa Bianca mi ha scritto questo, io un po’ le ho creduto, ho pensato che fosse davvero una questione di tempo, ma oggi sono convinta che sia anche una questione di carattere e di vita vissuta.
La notte continuo a sognare che lui torni da me, che mi stringa tra le sue braccia e quando mi sveglio mi accorgo che sto piangendo.
Tutto quello che in tanti dicono e cioè che lui si pentirà e tornerà con la coda fra le gambe, succede solo nei film, sono solo storie per far credere che la vita vale sempre la pena di essere vissuta.
Non mi ama e non mi amerà mai più, sono convinta che altrimenti non me lo avrebbe mai detto.
Questa sera andremo dall’avvocato, il suo, e io ancora non riesco ad accettare che sia tutto vero. Vorrei che qualcuno gli dicesse che non può essere come dice lui, che non si può smettere di amare solo perché si litiga, perché per un certo periodo le cose non vanno come si vorrebbe.

Oggi è stato davvero difficile entrare dal tabaccaio per giocare i miei numeri. Anche se dovessi vincere al superenalotto non riavrei indietro la mia felicità. I soldi non rendono felici aiutano a vivere solo un po’ meglio. Ma questo è un innegabile luogo comune.

1 20 57 65 74 81
11 29 40 47 55 73
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4 commenti: to “ ricaduta

  • ValePi
    24 agosto 2010 alle ore 14:53  

    no no no, non va bene non va bene!
    Lo so che sono momenti difficili e durissimi ma non puoi pensare assolutamente che lui tornerà con la coda fra le gambe o che non è possibile smettere di amare.
    Purtroppo è possibile e lui ne è la dimostrazione.
    E questo non è l'umore migliore per affrontare il SUO avvocato (a proposito, il tuo??)
    Scusa la durezza, sto cercando di scuoterti, non di buttarti ancora più giù... e se questo ti fa sentire ancora più giù è solo un passo in più verso la risalita.
    Devi andare avanti, per tua figlia, vero, ma ancora di più per te stessa! Tua figlia non ha bisogno di una balia, ha bisogno di una madre che sia anche donna soddisfatta e realizzata: E TU NON HAI BISOGNO DI LUI PER ESSERLO!
    Nonostante in certi momenti possa pensare il contrario.
    Resisti! Io so che puoi uscirne!
    Ti dirò una cosa banale e probabilmente senza soluzione (non conosco la tua vita e come siate organizzati), ma continuare a vivere con lui non ti fa assolutamente bene. So che ci saranno dei motivi se vivete ancora nella stessa casa, ma credo che inizierai a risalire dal tunnel e vedere la luce solo dopo esserti veramente staccata da lui.

  • shestoomuch
    25 agosto 2010 alle ore 13:21  

    grazie valepi, ho paura di non essere così forte...
    Viviamo ancora nella stessa casa perchè prima dobbiamo depositare l'istanza di separazione in tribunale, solo così il giudice ci permetterà di lasciarci. Poi lui in questo modo può vedere sua figlia tutte le sere.
    E' dura ma ho paura che lo sarà ancora di più quando se ne andrà definitivamente.
    Ieri dall'avvocato mi è sembrato di essere all'inferno. Quando si comincia a parlare di soldi diventa tutto ancora più schifoso.
    Per quanto riguarda il mio avvocato quello da cui ero stata mi è sembrato troppo giovane e quindi poco esperto. Adesso ho una settimana di tempo per trovarne uno.

  • ValePi
    25 agosto 2010 alle ore 15:17  

    si, è vero, sarà molto più dura quando non ci sarà più, ma solo da lì potrai ricominciare... pensa solo a come sei stata in questi giorni che lui non c'era... e non usare, né falla usare a lui, la scusa della bambina per permettergli di continuare ad invaderti la vita... è vero, è il padre della bimba e lo sarà sempre, ma è stato lui a decidere di non amarti più, quindi deve lasciarti libera, non sei la sua tata che gli tiene la bimba quando lavora o si diverte e poi lo lascia libero di fare quello che gli pare... ti sembrerà cattivo, ma spero ti lasci sola al più presto... per te.

  • Unknown
    26 agosto 2010 alle ore 09:25  

    Arrivo solo oggi da te ... Ehi, che succede? Ha ragione Valepi: devi scrollarti di dosso la tristezza e tirare fuori le p..e!! Quelle che lui non ha, altrimenti se ne sarebbe già andato, visto che non ti ama pi. Troppo comodo avere la serva a casa, che aspetta! Scusa la durezza, ma devi uscirne al più presto.
    Un pensiero per te....